Tutto ciò che c’è da sapere 

Il 28 aprile scorso il Governo ha stanziato 10.000.000 euro per il Bonus psicologico previsto nel decreto Milleproproghe. 

Si tratta di un contributo destinato a coprire i costi di sedute di psicoterapia, a sostegno di quanti hanno risentito degli effetti della pandemia, che soffrono di stati di ansia, depressione e fragilità psicologica dovuti non solo all’emergenza pandemica ma anche alla conseguente crisi socio-economica degli ultimi due anni.

Possono accedere al contributo fino a 600 euro per le spese di psicoterapia tutte le persone con valore ISEE inferiore a 50.000 euro.

Chi ha diritto al bonus

L’accesso al bonus sarà determinato dall’ISEE, in particolare:

  • con ISEE inferiore a 15.000 euro si potranno ottenere fino a 50 euro a seduta per un importo massimo di 600 euro per richiedente;
  • con ISEE tra 15.000 e 30.000 si potranno ottenere fino a 50 euro a seduta per un importo massimo di 400 euro per richiedente;
  • con ISEE superiore  a 30.000 e fino a 50.000 si potranno ottenere fino a 50 euro a seduta per un importo massimo di 200 euro per richiedente.

Come fare domanda

Dal 25 luglio al 24 ottobre 2022 sarà possibile presentare domanda in due modalità:

1.utilizzando il servizio online “Contributo sessioni psicoterapia” sul sito dell’Inps, tramite accesso con identità digitale (Spid, Cie, ecc.);

2.tramite contact center al numero verde 803.164 gratuito da rete fissa, o al numero 06 164.164 da rete mobile a pagamento. Il canale resterà attivo per 60 giorni, fino al 24 ottobre 2022.

Nel caso di ISEE con difformità e/o omissioni, il richiedente verrà informato della necessità di presentare una nuova DSU entro 30 giorni al fine di accedere al beneficio. 

Il richiedente può presentare domanda per sé stesso o per conto di un minore per il quale eserciti responsabilità genitoriale o di cui sia tutore o affidatario. 

Inoltre è possibile richiedere il bonus psicologico anche per conto di un soggetto interdetto, inabilitato o beneficiario dell’amministrazione di sostegno, rispettivamente, dal tutore, curatore o amministratore di sostegno.

Avranno la precedenza nell’assegnazione del contributo quanti dispongono dell’ ISEE più basso e, a parità di ISEE, la priorità sarà determinata dall’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Le graduatorie per l’assegnazione saranno pubblicate sul sito istituzionale e l’esito della richiesta verrà comunicato ai recapiti indicati nella domanda.

Modalità di utilizzo

Una volta accolta la domanda, al richiedente verrà rilasciato un codice univoco che deve essere utilizzato entro 180 giorni per prenotare le sedute psicologiche; trascorso questo termine il codice e la relativa domanda saranno annullati.

Il professionista a sua volta indicherà il codice univoco in fase di prenotazione mentre l’erogazione del beneficio avverrà attraverso una fattura intestata al beneficiario ed emessa dal professionista, il quale poi riceverà l’importo spettante nella quota massima di 50 euro a seduta.

L’elenco dei professionisti aderenti all’iniziativa sarà pubblicato sui siti dell’Inps e del Cnop, Consiglio Nazionale Ordine Psicologi.